L'intervistaMatteo Branciamore, il nuovo idolo delle teenager
Sono tutti gentili e disponibili le promesse del cinema italiano. E Matteo Branciamore, classe '81 già teen idol della fiction I Cesaroni nuovamente dal 1° febbraio su Canale 5, lo è ancora di più. Perché quando lo acchiappi telefonicamente, in procinto di imbarcarsi sull'aereo, risponde con la massima simpatica e serenità. Perché lui piace a mamme e figlie, nonne e nipoti, proprio per la sua semplicità e naturalezza. "Ce l'ho fatta - dice l'attore romano - e grazie alla costanza e passione per la recitazione ho vinto la mia sfida". E se sul set lui è Marco, un maggiorenne imbranato, nella vita, Matteo, si dipinge più spigliato e determinato: "Sono felice di essere quello che sono e di essere innamorato".
Piccolo d'età ma già grande nella tv? È stata dura?
"Abbastanza. Ce l'ho fatta. Ho vinto la scommessa con me stesso"
Che effetto le fa essere considerato un teen idol di grido?
"E' strano per me che sono timido. Mi imbarazza. Ma sono contento".
Una parola alle sue fans
"Grazie. Resto sul set grazie anche al loro".
Non è un figlio d'arte. Come nasce la sua passione per il set cinematografico?
"Mi è sempre piaciuto recitare. Recitavo già da bambino nella vita".
Allora ha il naso lungo?
"Un po' Pinocchio. Però sul set più dici bugie e più ti elogiano, nella realtà ti bastonano".
Il suo debutto?
"Nel '99 in Sei forte Maestro 2. Poi ho fatto una dura gavetta".
A parte il talento, chi deve ringraziare?
"Tutti. E continuo ancora a ringraziarli. Ma in modo particolare sono grato al cast de I Cesaroni che mi ha dato popolarità".
Teatro, cinema e fiction. Cosa la ispira di più?
"Il cinema: sogno un ruolo importante".
Il personaggio interpretato che le è rimasto più nel cuore?
"Beh. Sicuramente quello di Marco ne I Cesaroni, un maggiorenne impacciato diverso da me. Ma divertente da interpretare".
Quello che non le è piaciuto?
"Fortunatamente i miei ruoli mi sono tutti andati a genio".
Sue colleghe di banco: Martina Colombari, Martina Stella o Alessandra Manostrardi?
"Certamente Alessandra, con la quale c'è anche un rapporto d'amicizia".
Pure un flirt?
"No. Solo amici".
Elena Soffia Ricci o Claudio Amendola?
"Claudio Amendola".
In questa serie ci sono new entry?
"Ne vedrete delle belle. Sotto i riflettori ci sarà Totti, Raul Bova, Maria De filippi, Alessandro Gassman, Alena Seredova e la Panicucci".
Quando gira scene d'amore diventa rosso?
"Ni. Dipende".
Sa anche cantare. Cosa canta?
"La sigla de I Cesaroni. E a febbraio uscirà il mio cd di tutte le canzoni. Non solo. In uscita c'è anche il libro Quello che non sai di me".
Lasceresti i Cesaroni per Tinto Brass?
"No".
Entreresti nella scuderia di Lele Mora?
"No".
Ha mai ricevuto proposte indecenti?
"Fortunatamente no".
Affari di cuore. Come va con Michela Quattrociocche?
"Molto bene. Grazie".
Il suo desiderio?
"Essere sempre così felice e innamorato".
